Viaggi in auto: i consigli per partire in sicurezza
L’estate è finalmente arrivata! Pronti per partire per le vacanze?
“Hai controllato l’olio e le gomme?”
Non è solo una frase ricorrente che potrebbe dirci la nostra partner o un nostro amico come noi in procinto di partire per un viaggio in auto.
Spostarsi con la propria vettura ha sicuramente vantaggi come la comodità e in molti casi anche risparmio nella spesa di viaggio, ma ci sono alcuni accorgimenti che non dovete trascurare prima di ogni partenza, per viaggiare in sicurezza!
E’ importante verificare lo stato dell’olio del motore ed eventualmente rimboccarlo o sostituirlo, soprattutto se si prevede un viaggio abbastanza lungo, per evitare il rischio di causare grossi danni al motore.
Fondamentale anche effettuare un controllo alle pastiglie dei freni e del liquido di raffreddamento, importante in previsione di lunghe code con il motore acceso, una eventualità molto probabile in questi mesi “caldi” riguardo agli spostamenti su strada date le vacanze.
Esaminare i pneumatici per verificare se è giunto il momento di sostituirli: devono essere in un buono stato e non troppo consumati. Di norma dei buoni pneumatici riescono a durare anche 40/50 mila Km, quelli meno buoni 10 mila Km. Non sono regole ferree, ma solitamente i pneumatici vanno cambiati quando la differenza tra la profondità delle scanalature principali di due pneumatici montati su uno stesso asse supera i 5 mm: questo scarto di usura infatti può disturbare il comportamento dell’auto. Obbligatorio cambiarli anche quando presentano usure anomale o peggio crepe, tagli o deformazioni.
Non è obbligatorio montare quelli estivi ma quelli con un codice di velocità corretto.
Molte persone partiranno per località marittime con clima da sogno, ma non bisogna dimenticare neanche la possibilità di pioggia e quindi è bene riboccare il liquido lavavetri e verificare le spazzole.
E se si hanno bimbi a bordo? Sicuramente bisogna programmare la vacanza tenendo conto delle loro esigenze e della loro sicurezza, attenendosi alle norme del codice della strada riguardo al trasporto di bambini.
In Italia, secondo dati ACI-ISTAT, solo 4 bambini su 10 viaggiano su un seggiolino. L’uso dei sistemi di ritenuta per i più piccoli diminuisce del 50% per i brevi spostamenti in città (2 bambini su 10 sono regolarmente trasportati). Il mancato utilizzo del seggiolino è spesso correlato alla fretta, alla brevità del tragitto e alla poca pazienza di fronte alle resistenze dei bambini.
Secondo la normativa vigente, è obbligatorio l’utilizzo del seggiolino fino a 150 centimetri e 36 chili: si può utilizzare un seggiolino omologato (con sigla ECE-R 44) o un adattatore da legare con cintura.
È meglio collocare il seggiolino sul sedile posteriore, al centro o vicino al finestrino destro: è la posizione più sicura per il piccolo ed evita che la sua presenza distragga il guidatore. Se si ha la necessità di voler agganciare il seggiolino al sedile anteriore destro, bisogna ricordare di disinserire l’airbag. Bisogna ricordare inoltre che seggiolini dei gruppi 0, 0+ e 0+/1 (bambini fino a 4-5 anni circa) devono essere posizionati in modo che il bambino viaggi in senso opposto al senso di marcia del veicolo.
E per i più grandi? Bisogna pensare alle loro diverse esigenze se si vuol trascorrere un viaggio piacevole per tutti in famiglia. Bastano semplici accorgimenti per non far percepire troppa stanchezza ai più piccoli. Fare pause li aiuterà a scaricare le energie oltre che rifocillarsi per andare al bagno o fare un spuntino. Se si annoiano, potete nominarli navigatori del viaggio dando loro una mappa (cartacea o su un dispositivo) per seguire il tragitto!
Ok, l’auto è stata controllata e i bimbi sono a bordo. Dove andrete di bello questa estate?