Viaggi all’estero: regole per autostrade e pedaggi
Dopo la conclusione degli accordi di Schengen, viaggiare in Europa in auto è diventato molto più semplice.
Gli accordi, cui attualmente aderiscono complessivamente ventinove nazioni europee, hanno permesso la rimozione di ogni tipo di barriera doganale tra i vari stati appartenenti, facilitando enormemente i viaggi.
Nonostante l’esistenza di uno spazio di libera circolazione però, ogni nazione europea ha mantenuto il proprio codice della strada, con leggi peculiari e sanzioni estremamente severe per le infrazioni.
Per quel che riguarda la circolazione autostradale, la maggior parte dei paesi europei ha regole simili, ma esistono importanti differenze soprattutto per quel che riguarda i pedaggi, i limiti di velocità, la dotazione obbligatoria a bordo del veicolo e l’accensione delle luci durante il giorno.
In alcuni paesi europei è obbligatorio l’acquisto di un bollino adesivo, la ‘vignette’, per circolare sulle autostrade di quella nazione.
In Europa è obbligatorio acquistare una ‘vignette’ per viaggiare sulla rete autostradale di Svizzera, Austria e Slovenia. La ‘vignette’ viene forata per indicare la data di acquisto e deve essere obbligatoriamente esposta sul parabrezza del veicolo. In caso contrario è considerata mancante e ci si espone alle sanzioni pecuniarie corrispondenti.
Per circolare sulle autostrade elvetiche, è obbligatorio acquistare una ‘vignette’ che vale per quattordici mesi (l’intero anno solare, più il mese di dicembre anteriore e il mese di gennaio successivo) e costa 33 euro.Nel caso si circoli con una roulotte rimorchiata, è obbligatorio acquistare due contrassegni.
In Austria la situazione è più elastica, e sono previsti diversi tipi di ‘vignette’, che è obbligatoria anche per moto e sidecar.
Le autorità austriache prevedono contrassegni con durata differente, pensati per adattarsi ai vari tipi di viaggiatore: dieci giorni (8 euro per le auto e 4,60 euro per moto e sidecar); bimestrale (23,40 euro per le auto e 11,70 euro per moto e sidecar); annuale (77,80 euro per le auto e 31 euro per moto e sidecar). Per chi proviene dall’Italia ed è diretto ad Innsbruck non è necessaria la ‘vignette’ ma è sufficiente pagare il modesto pedaggio autostradale.
In Slovenia la situazione è simile a quella austriaca, con contrassegni di varia durata e differenziati per veicoli a due o quattro ruote.
Per utilizzare le autostrade slovene, si può scegliere una ‘vignette’ di durata settimanale (15 euro per gli automezzi e 7,50 per i motoveicoli); mensile (30 euro, disponibile solo per gli autoveicoli); annuale (95 euro per gli automezzi e 47,50 per i motoveicoli).
Limitatamente ai veicoli a due ruote, si può acquistare anche un contrassegno di durata semestrale al prezzo di 25 euro.
Una volta acquisita la ‘vignette’, la circolazione sulla grande maggioranza della rete autostradale della nazione è gratuita: possono essere presenti alcune eccezioni per quel che riguarda particolari viadotti o trafori (per esempio per coloro che entrano in Austria dal passo del Brennero è previsto un pedaggio aggiuntivo di circa otto euro).
In Francia il sistema di pagamento del pedaggio è in parte diverso rispetto all’Italia. Se in certe tratte autostradali è sufficiente ritirare il contrassegno al casello al momento dell’entrata e pagare il pedaggio corrispondente al tragitto percorso all’uscita, in altre tratte vige un sistema di pagamento anticipato automatico: il viaggiatore è tenuto a introdurre all’interno di una macchina (generalmente ad imbuto) un quantitativo fisso di denaro, con cui ha diritto a percorrere un certo tratto autostradale, al termine del quale spesso dovrà ripetere l’operazione introducendo altro denaro per percorrere il tratto successivo.
In Germania, le autostrade sono gratuite.
In Spagna, la rete autostradale è simile a quella italiana, con un sistema di pagamento in base al numero di chilometri percorso.
I limiti autostradali di velocità in Austria, Francia e Slovenia sono analoghi a quelli italiani (130 km/h); in Spagna e Svizzera sono ridotti a 120 km/h; in Germania non sono previsti.
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