Task Force contro le Frodi alle Assicurazioni Auto: Abbassare i Costi RC Auto
La truffa più diffusa nel nostro Bel Paese? È proprio quella a danno delle compagnie di assicurazioni! Quello delle truffe alle assicurazioni auto è un problema non solo per gli operatori del settore ma anche e soprattutto per l’intera collettività degli assicurati.
Nei mesi scorsi abbiamo affrontato il tema delle truffe alle assicurazioni proponendovi un paio di video, uno che trattava l’argomento in maniera divertente con la comicità televisiva di Zelig, l’altro che lo affrontava in chiave di denuncia, nel classico stile del programma televisivo Le Iene.
Oggi vi introduciamo all’iniziativa avviata dall’Ania (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici) per combattere il fenomeno delle frodi alle assicurazioni, dando vita ad una vera e propria Task Force, l’agenzia antifrode per i sinistri auto.
«La proposta dell’Ania di istituire un’agenzia antifrode per i sinistri auto è senz’altro condivisibile, – ha detto Massimiliano Dona, segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori – a patto che non sia la solita operazione di facciata. È bene ricordare che in ogni compagnia di assicurazione che si rispetti c’è un ufficio antifrode, perché le truffe ci sono sempre state e sempre ci saranno. In realtà, finora è mancata la volontà di combatterle seriamente, perché è molto più facile aumentare i prezzi delle polizze, facendo così pagare agli assicurati onesti i costi delle truffe».
«Secondo un’indagine dell’Isvap riferita ai dati del 2005 – prosegue Dona – in Italia sarebbero associati ad attività fraudolente oltre 90.000 sinistri l’anno, il 3 per cento del totale, contro il 5 per cento della Francia ed il 10 per cento della Gran Bretagna. Se, come sostiene l’Ania, il dato relativo all’Italia non è veritiero, qual è allora quello rispondente alla realtà?
La risposta è fondamentale, dato che, da quando il mercato delle assicurazioni è stato liberalizzato nel 1994, l’incidenza della sinistrosità fraudolenta sui prezzi è diventata un fattore importantissimo, in quanto determina la differenza di prezzo di una polizza tra una provincia e l’altra e quindi fornisce la giustificazione degli aumenti tariffari che hanno reso l’Italia negli ultimi 15 anni il paese con le polizze RC Auto più care d’Europa».
Noi siamo ovviamente i primi ad appoggiare questa iniziativa a favore di tutti quegli assicurati onesti che hanno dovuto pagare le furbate di altri ingiustamente. Voi che ne pensate? lasciateci un commento qui di seguito.
Amici, io sono un ricercatore brasiliano, maestro del diritto penale con una tesi sulla frode assicurativa, l’Università Cattolica di São Paulo – PUC / SP. Se possibile, mi piacerebbe ricevere materiale sul tema, per analizzare le frodi, sia in Brasile che in Italia, soprattutto perché della allineamento dei nostri paesi in diritto penale.
Salve Flaviano, grazie per il tuo commento. Recentemente abbiamo pubblicato un’indagine blog sul tema delle frodi alle assicurazioni, una sorta di “special” per noi di Dialogo Aperto, con post tutti i giorni sul tema, che è stato (ed è tuttora) un tema caldo da noi in Italia. Eccoti il link a tutti e cinque i nostri post della nostra inchiesta blog http://www.dialogoaperto.it/tag/inchiesta-blog-frodi-assicurazioni/
In particolare, abbiamo decicato un post allo scenario italiano, eccoti il link diretto http://www.dialogoaperto.it/frodi-alle-assicurazioni-auto-lo-scenario-italiano/
Speriamo di essere stati utili alle ricerche della tua tesi, certo sarebbe per noi un grande onore se menzionassi il nostro blog tra le referenze! In bocca al lupo!