Strisce pedonali: la fantasia scende in strada
Se ne trovano tracce persino nei resti delle città appartenute agli antichi Romani, di norma sono ovali e realizzate in pietra rialzata, dove venivano ricavati degli interstizi larghi abbastanza per farci passare le ruote dei carri.
Di cosa stiamo parlando? Ma delle strisce pedonali!
Esistono infatti da sempre e in Italia furono introdotte con il codice della strada del 1959, come delle semplicissime righe: bianche, rettangolari e regolari. In alcune strade di alcune paesi del Mondo però, questo segnale stradale è stato stravolto per dare spazio alla creatività e al divertimento, e di esempi ce ne sono molti, eccone alcuni…
In Cina ad esempio, nella città di Chengdu (regione di Sichuan), si è voluto festeggiare in maniera originale il San Valentino: gli innamorati si sono ritrovati a passeggiare su strisce rosa, dedicate all’amore.
Se un’improvvisa fame vi cogliesse mentre siete a Zurigo, in Svizzera, potete stare tranquilli: queste strisce pedonali dovrebbero indicarvi senza possibilità di fraintendimento la via più breve per uno spuntino!
In inglese le strisce pedonali sono chiamate “zebra-crossing” (ovvero ‘incroci a zebra’ o ‘incroci zebrati’): alcuni artisti hanno interpretato questo concetto ‘alla lettera’! Come in questo attraversamento a Mumbai (India):
A Spartanburg (nello stato della California), ci sono invece delle strisce pedonali che cercano di emulare i tasti del pianoforte: sembra quasi di poterle ‘suonare’ saltandoci sopra.
Sempre in tema musicale un altro artista ha trasformato le strisce pedonali in un pentagramma molto caratteristico.
Ma a proposito di “strisce”… comiche: vi ricordate quelle dei Peanuts? Evidentemente l’artista che li ha dipinti a Osaka li amava molto, perché ha reso un passaggio pedonale davvero unico, disegnandoli in tre dimensioni.
E in 3D è anche un tratto di area pedonale reso davvero perfettamente in Kyrgyzstan, al confine con la Cina: non si dovrebbe mancare di fare una fotografia per stupire i propri amici!
Ma il nostro zebra-crossing, non viene stravolto soltanto per estro artistico. Abbiamo già visto che ci sono diversi brand che l’hanno reinterpretato come canale di comunicazione ‘alternativo’. Più diretti e ‘genuini’, ma altrettanto efficaci, sono i semplici negozianti che decidono di usare le strisce attirare clienti vecchi e nuovi, come ha fatto per esempio questo negozio brasiliano:
E voi, avete mai visto una di queste creazioni dal vivo oppure un utilizzo ‘creativo’ delle strisce pedonali?
photocredit: focus.it/