Quali sono le infrazioni più frequenti al volante? Ecco le statistiche
Dati alla mano le infrazioni al codice della strada in Italia sono molto frequenti, nonostante si siano implementati notevolmente i controlli e siano previste sanzioni a punteggio sulla patente di guida, oltre che pecuniarie. Le statistiche a riguardo sono molto allarmanti se si pensa che ben il 70% degli automobilisti non rispetta le basilari regole di circolazione oppure le rispetta in maniera parziale, mettendo a repentaglio la propria sicurezza e quella degli altri automobilisti nonché passeggeri.
Dall’indagine Ipsos patrocinata da Ania “Gli italiani e il rispetto delle regole”, emerge chiaramente come il Bel Paese non sia di certo un esempio per disciplina e correttezza. La violazione delle regole della strada sembra quasi essere una prassi più che un’eccezione e dalle dichiarazioni degli intervistati il Codice della strada è al 5° posto per importanza di insieme di regole da rispettare.
I telegiornali e i numerosi casi di cronaca sono testimoni diretti delle conseguenze di questo atteggiamento che portano a incidenti, più o meno gravi, che causano anche notevoli disagi dal punto di vista del traffico. L’84% degli italiani si è dichiarato favorevole ad una normativa e delle sanzioni più rigide, ma una volta al volante la percentuale di chi rispetta tutte le regole, e in particolare i limiti di velocità, si abbassa a soglie davvero sorprendenti.
Ma quali sono le infrazioni più diffuse, ossia le norme considerate meno “importanti” dagli automobilisti italiani? Al primo posto si trova a sorpresa la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. I limiti imposti vengono definiti “troppo restrittivi” anche se sono esattamente allineati agli standard europei. Al secondo posto arriva invece il limite di velocità che nel 52% dei casi viene bypassato o non preso in considerazione, in particolare su alcune tipologie di strade e per la diffusione di automobili sempre più potenti che non lasciano percepire al meglio la velocità a cui si viaggia, mentre la terza infrazione ritenuta poco importante quando si è alla guida è il passaggio col rosso al semaforo.
photocredit Andy Wilson via Compfight