L’estate è finalmente arrivata! Pronti per partire per le vacanze?
“Hai controllato l’olio e le gomme?”
Non è solo una frase ricorrente che potrebbe dirci la nostra partner o un nostro amico come noi in procinto di partire per un viaggio in auto.
Spostarsi con la propria vettura ha sicuramente vantaggi come la comodità e in molti casi anche risparmio nella spesa di viaggio, ma ci sono alcuni accorgimenti che non dovete trascurare prima di ogni partenza, per viaggiare in sicurezza!
E’ importante verificare lo stato dell’olio del motore ed eventualmente rimboccarlo o sostituirlo, soprattutto se si prevede un viaggio abbastanza lungo, per evitare il rischio di causare grossi danni al motore.
Fondamentale anche effettuare un controllo alle pastiglie dei freni e del liquido di raffreddamento, importante in previsione di lunghe code con il motore acceso, una eventualità molto probabile in questi mesi “caldi” riguardo agli spostamenti su strada date le vacanze.
Esaminare i pneumatici per verificare se è giunto il momento di sostituirli: devono essere in un buono stato e non troppo consumati. Di norma dei buoni pneumatici riescono a durare anche 40/50 mila Km, quelli meno buoni 10 mila Km. Non sono regole ferree, ma solitamente i pneumatici vanno cambiati quando la differenza tra la profondità delle scanalature principali di due pneumatici montati su uno stesso asse supera i 5 mm: questo scarto di usura infatti può disturbare il comportamento dell’auto. Obbligatorio cambiarli anche quando presentano usure anomale o peggio crepe, tagli o deformazioni.
Non è obbligatorio montare quelli estivi ma quelli con un codice di velocità corretto.
Molte persone partiranno per località marittime con clima da sogno, ma non bisogna dimenticare neanche la possibilità di pioggia e quindi è bene riboccare il liquido lavavetri e verificare le spazzole.
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Partiamo da una precisazione terminologica: la terminologia corretta da utilizzare è quella di ‘auto storiche’ e non ‘d’epoca’, poiché quest’ultime sono considerate dalle assicurazioni quelle radiate dal Pra, i cimeli da museo o i mezzi destinati a circolare solo in determinate manifestazioni dietro autorizzazione specifica.
Inoltre, va specificato che sono considerate auto storiche quei veicoli con più di 20 anni, iscritti all’Asi.
Ci sono vantaggi dunque per queste auto ‘vintage’ e per questo tanto affascinanti?
E’ possibile usufruire di vantaggi assicurativi molto convenienti per queste auto e competitivi rispetto alle polizze tradizionali.
Anzitutto, l’auto storica non accede alla classe di merito del tipo bonus-malus ma acquisisce una classe di merito fissa.
Un’altra agevolazione è quella del riconoscimento della guida libera (anche se non da parte di tutte le compagnie), cioè il fatto che chiunque può mettersi al volante del mezzo.
C’è una soluzione specifica anche per chi è tanto appassionato da essere un collezionista di queste auto: per quanti hanno una collezione di auto storiche, infatti, le assicurazioni prevedono la “formula garage” con la quale si può assicurare l’intero parco a propria disposizione, beneficiando di prezzi molto competitivi poiché al premio su un mezzo si sommano delle quote minime per ciascun veicolo aggiuntivo.
Tuttavia, è possibile accedere ai benefici concessi dalle assicurazioni per le auto storiche anche in presenza di un veicolo che abbia oltre trent’anni di anzianità dalla data di immatricolazione e non iscritto ad alcun registro storico.
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La primavera è arrivata da poco, ma da qui all’estate è un soffio: state già pensando a dove trascorrere le vacanze?
È opportuno anche pensare alla possibilità di stipulare un’assicurazione di viaggio che copra le spese sanitarie.
Infatti, non bisogna sottovalutare l’eventualità di spese sanitarie impreviste!
In tutti i Paesi aderenti all’Unione Europea è possibile usufruire dell’assistenza sulle malattie grazie alla tessera sanitaria, ma altrove il procedimento potrebbe non essere così agevole.
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É purtroppo ormai un problema ben noto: in Italia circolano un altissimo numero di veicoli a motore non assicurati.Le ultime statistiche parlano di circa tre milioni e mezzo di vetture, ovvero l’8% del parco auto circolante (dati Ania 2013). La crisi economica e l’instabilità occupazionale hanno purtroppo ulteriormente accentuato il problema negli ultimi anni.
É importante comprendere che l’obbligo di assicurazione non è soltanto un obbligo legale previsto dal legislatore, ma è la condizione che permette il risarcimento di chi subisce un sinistro. L’obbligo si estende anche ai veicoli che non circolano, ma si trovano ricoverati su una strada pubblica: potrebbero infatti essere coinvolti in un incidente e quindi dovere risarcire le vittime del sinistro.
Un’eccezione alla regola è rappresentata da quei veicoli privi di targhe, sedili o volante, che non potrebbero comunque circolare legalmente e che vengono equiparati a rifiuti abbandonati per strada. In questo caso le sanzioni previste sono perciò quelle per l’abbandono di rifiuti. Infatti, un’auto priva di targhe o del volante o del sedile, deve essere per legge rottamata e cancellata dal Pra. In assenza di tale provvedimento, viene comminata multa varia tra i 300 e i 3.000 euro.
L’unica situazione che può prevedere legalmente l’assenza di una copertura assicurativa per un veicolo funzionante, è quella di veicoli che rimangono custoditi dentro aree private recintate, box o garage.
A cosa va incontro chi circola con una vettura non assicurata?
Circolare senza un’assicurazione auto comporta l’immediato sequestro del veicolo e una multa dall’importo variabile tra 841 e 3.287 euro. Per evitare il pagamento dell’intera somma, l’automobilista può chiedere la radiazione del veicolo e la demolizione del mezzo entro un periodo di massimo 30 giorni dalla notifica della multa. In tal caso, una volta radiato il veicolo, potrà essere restituita la cauzione già versata, che sarà decurtata dall’importo reale e definitivo della multa, da ridursi al 25% del totale inizialmente comminato.
In generale, per riavere il possesso del proprio mezzo dopo il sequestro, si deve prima di tutto pagare la multa, attivare una nuova polizza assicurativa per la durata di almeno 6 mesi, e pagare tutte le spese di prelievo, trasporto e custodia del mezzo al deposito.
Ma cosa succede se si verifica un incidente con un’auto non assicurata? Non ci sono speranze per chi subisce danni? Per fortuna chi è vittima di incidenti con veicoli non assicurati, ha diritto a ricevere un rimborso dal Fondo delle vittime della strada.
La battaglia contro il fenomeno si sta evolvendo anche utilizzando sistemi tecnologici ora resi disponibili dall’informatizzazione degli Archivi della Motorizzazione: una telecamera sarà in grado di leggere la targa di un veicolo e di verificare in tempo reale se risulta coperto da polizza assicurativa. Le polizie di Roma e Pordenone saranno le prime che potranno testare il sistema.
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L’inverno è nel pieno e uno dei disagi che può arrecare è danneggiare il nostro parabrezza… oppure la nostra puntualità: se la mattina ci siamo alzati in ritardo, l’ultima cosa che vogliamo vedere è una coltre di ghiaccio sul parabrezza.
Guidare coi vetri ghiacciati può essere molto pericoloso, e toglier via la brina col raschietto richiede tempo e fatica, oltre al rischio di graffiare irrimediabilmente il cristallo.
I metodi per sbrinare il parabrezza sono vari, si va da quelli fai-da-te a qualche soluzione più professionale.
Uno dei metodi più semplici è rimuovere il ghiaccio grazie all’acqua, che deve essere tiepida: un litro d’acqua può bastare per il parabrezza, ma se vogliamo liberare tutti i vetri allora ci servirà riempirne un secchio. Attenzione che l’acqua non sia troppo calda perché lo sbalzo di temperatura potrebbe crepare il vetro!
Una volta versata sul parabrezza, l’acqua scioglie rapidamente il ghiaccio. A questo punto potete raschiarlo via o azionare il tergicristalli.
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Ogni anno il bilancio degli infortuni derivati dai botti di Capodanno è sempre allarmante, provocati dall’abitudine di accendere petardi e fuochi d’artificio senza adottare adeguate misure di sicurezza per tutelare la salute delle persone.
Per passare un Capodanno in serenità, basta seguire alcune semplici regole di sicurezza:
- Acquistare i fuochi pirotecnici solo da rivenditori autorizzati e segnalare alle forze dell’ordine ogni artificio illegale.
- Allontanare i bambini durante l’esplosione di botti e vietate ai bambini di giocare con i fuochi. I fuochi d’artificio infatti non sono mai destinati ai bambini.
- Attenzione ai botti inesplosi! Non toccarli e non tentare di riaccenderli, potrebbero esplodere tardivamente con conseguenze dannose; è sempre meglio buttare via il petardo coprendolo con sabbia e acqua, e contattare le forze dell’ordine ai numeri gratuiti 112 o 113.
- È pericolosissimo utilizzare i botti in ambienti chiusi, quindi non fatelo in casa, e in caso di principio d’incendio contattare immediatamente i Vigili del Fuoco al numero gratuito 115.
- Non usare armi! potrebbe risultare fatale utilizzare armi sparando nel vuoto o dalla finestra.
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Il mondo si divide in due grandi categorie: chi è appassionato di motori e chi non lo è. A sua volta la categoria “appassionati” ha varie sfaccettature: c’è chi segue la Formula 1, chi legge le riviste di settore e chi, quando si tratta di auto, preferisce interessarsi alla parte più “storica” se non addirittura “antropologica” di questo straordinario oggetto che ha cambiato per sempre la storia della mobilità umana.
Il modo migliore per immergersi completamente nella storia e nell’arte che stanno dietro alle automobili è visitare e scoprire i musei dedicati, numerosi anche in Italia e in generale molto diffusi in tutto il mondo. Qui trovate una lista dei Musei dell’Automobile più belli e importanti al mondo.
Al primo posto come non citare Petersen Automotive Museum di Los Angeles? Questo spazio incredibile vanta una collezione senza precedenti distribuita su quattro piani: modelli da strada, auto da corsa, motociclette vintage e veicoli concept. Data la location il museo vanta anche una parte dedicata alle auto e alle moto rese famose nella storia dal cinema e dalla televisione. Il museo intende essere una vera e propria “raccolta” delle auto che hanno fatto la fama degli Stati Uniti anche all’estero: qui potrete vedere i classici camioncini del latte, gli autobus della scuola e in pieno stile USA godervi l’intera area dedicata alla macchina preferita dagli Americani… La leggendaria Ford Mustang!
Spostandoci in Europa i musei più celebri sono sicuramente in Germania, a cominciare dal Mercedes-Benz Museum. La struttura del museo si sviluppa su un motivo a quadrifogli sovrapposti, per un totale di circa sedicimila metri quadri di spazio espositivo. Le sale sono distribuite su ben 9 piani e raccontano tutta la lunghissima storia del marchio (circa 126 anni) attraverso più di 160 veicoli: qui potrete ammirare l’automobile da turismo Mercedes Knight del 1921, la Mercedes-Benz 190SL del 1958 o la futuristica C111 del 1969.
Sempre in Germania un’altra casa automobilistica dispone di un meraviglioso museo: si trova a Stoccarda il museo della Porsche, una struttura imponente costata ben 124 milioni di dollari. Il museo riserva particolare attenzione alla parte più tecnica, sociale e culturale dell’azienda grazie alla messa a disposizione degli immensi archivi, e presenta naturalmente tutti i modelli storici del celebre marchio.
E l’Italia? Il nostro paese non deluderà gli appassionati di storia dell’automobile. Siamo infatti ricchi di musei dedicati, a cominciare dal Museo Casa Enzo Ferrari di Modena. La struttura si sviluppa attorno alla casa di Enzo Ferrari, appunto, dove il fondatore dell’azienda ha trascorso la sua infanzia. All’interno del museo non troverete solo il Cavallino: lo spazio ospita infatti anche auto Alfa Romeo, Fiat e Maserati, che Enzo contribuì a realizzare prima che il suo nome entrasse nel mito.
A Brescia si trova inoltre il Museo Mille Miglia, che ospita collezioni di auto all’interno di un incantevole monastero dell’undicesimo secolo. L’edificio è un tributo alla gara endurance su strada tenutasi dal 1927 al 1957: la celebre competizione vedeva sfidarsi auto come Ferrari, Maserati, Alfa Romeo, Porsche e BMW di cui potrete ammirare i modelli perfettamente conservati.
Infine a Torino è possibile visitare il MAUTO, intitolato a Giovanni Agnelli. Il Museo Nazionale dell’Automobile è considerato tra i più importanti e antichi musei dell’automobile del mondo. È stato inaugurato nel 1960 e da allora si è costantemente arricchito di nuovi modelli, nuove sezioni, nuovi spazi che ripercorrono la storia dell’automobile in Italia, il rapporto con il design, con la tecnologia e l’innovazione.
In conclusione, se amate le auto e siete interessati ad approfondirne gli aspetti più concettuali e curiosi non fatevi scappare una gita in una di queste città e ricordate, anche il nostro piccolo paese è grande quando si tratta di motori!
photocredit: architecturenewsplus
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Poche cose al mondo sono belle e rilassanti quanto una giornata in spiaggia: immaginate di esseri sdraiati sul lettino con la brezza che vi accarezza il viso, immaginate il rumore del mare a pochi passi da voi e la sensazione del sole sulla pelle. Splendido vero?
Tra il relax, il riposo e il divertimento però è anche necessario non abbassare mai la guardia sulla sicurezza: per godersi appieno una giornata in spiaggia è bene seguire dei piccoli consigli e accorgimenti che renderanno la giornata ancora più piacevole, confortevole e soprattutto sicura. Ad esempio se avete bambini scegliete sempre spiagge che dispongono di barriere frangiflutti, ovvero degli scogli artificiali il cui scopo è impedire l’erosione della spiaggia e riparare dalle correnti troppo forti del mare, che possono essere pericolose.
Sempre a proposito di bagni in mare è fondamentale rispettare le bandiere di balneazione: fate il bagno solo nelle ore in cui è garantito il servizio di salvataggio, segnalato dalle bandiere bianche a riva. Ricordate che la bandiera rossa significa che la balneazione non è consentita, sia per la mancanza di salvataggio sia per le condizioni del mare è molto importante rispettare questo divieto, anche in caso di mare apparentemente calmo.
Infine non fate mai il bagno in mare prima che siano trascorse almeno 3 ore dal pasto, che in caso di giornata sotto il solleone è bene che sia leggero e privo di alcolici. L’immersione in acqua (più fredda rispetto all’aria) potrebbe portarvi al rischio di una congestione o di crampi, perfettamente evitabili se rispetterete queste tempistiche.
Passando alla protezione fuori dall’acqua gli oggetti indispensabili da portare con voi saranno, ovviamente, una crema solare per proteggere la pelle da ustioni, scottature e raggi UVA. Ma anche un cappello e una buona dose di acqua fresca (da bere e da spruzzarvi addosso per rinfrescarvi) e l’evitare il sole nelle ore più calde vi aiuterà a proteggervi dai colpi di calore, molto frequenti a causa delle alte temperature.
Attenti anche alla sicurezza in fatto di borse, oggetti, eccetera. Non lasciate mai nulla incustodito: procuratevi una pochette o un marsupio e se avete voglia di fare lunghe passeggiate portate con voi gli oggetti di valore quali portafogli, cellulare, orologio.
E in caso di un incontro ravvicinato con una medusa? Può capitare di incontrarle in acqua, soprattutto quando è molto calma. Le sostanze rilasciate dai loro tentacoli sono urticanti e provocano bruciore e dolore alla pelle. Per curarle rivolgetevi al bagnino che sarà certamente attrezzato al primo soccorso. Lavate la ferita con l’acqua di mare, poi bagnatela con aceto o acqua calda. Dopo queste prime misure è comunque opportuno recarsi al Pronto Soccorso più vicino per accertarsi che sia tutto a posto e non siano necessari ulteriori interventi.
Infine fate particolare attenzione a bambini e anziani: le temperature troppo alte possono provocare svenimenti o colpi di calore, optate per frequentare le spiagge negli orari più freschi dunque al mattino presto e dopo le 16 di pomeriggio. Ricordate sempre di proteggere la pelle dei bambini con creme adeguate e fate loro indossare canottiere e cappellini durante le ore in cui il sole è più forte.
Se seguirete questi piccoli accorgimenti vi potrete godere una meravigliosa giornata in spiaggia cullati dalle onde del mare e con le dita nella sabbia soffice, senza però rinunciare alla comodità e soprattutto alla sicurezza!
photocredit: Nonsprecare.it
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Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere.
(Daniel Pennac)
E quale momento migliore per rilassarsi e leggere, se non durante le vacanze estive? Purtroppo durante l’anno spesso manca il tempo di sfogliare e apprezzare un bel libro, e l’estate è davvero la stagione ideale per riscoprire questo piacere, che sia sotto l’ombrellone, prima di dormire in una città d’arte o tra i boschi di montagna. Ecco dunque la guida di Dialogo ai libri da mettere in valigia per l’estate 2014!
Se amate i classici la scelta è davvero infinita: al primo posto Il nome della rosa di Umberto Eco, perfetto per chi cerca un romanzo impegnativo ma avvincente, ricco di fascino e segreti. Questo romanzo voluminoso vi terrà incollati alle sue pagine e non vedrete l’ora di sapere la soluzione a tutti i misteri, al punto che dovrete ricordarvi di lasciarlo accanto all’ombrellone ogni tanto e godervi un po’ di tintarella!
Sempre in fatto di classici ma per gli amanti dell’horror l’estate potrebbe essere un’ottima occasione per leggere Dracula di Bram Stoker. Negli ultimi anni, si sa, i vampiri sono diventati di gran moda. E se cercate mistero, intrigo e una buona dose di terrore questo splendido romanzo del 1897 vi consentirà di conoscere il vampiro più famoso del mondo.
E per gli amanti del magico e della fantasia? L’estate sarà l’occasione perfetta per leggere e scoprire il meraviglioso mondo di Tolkien, seguendo le avventure dell’hobbit Bilbo Baggins. Grazie alla recente uscita cinematografica Lo Hobbit è tornato “di moda” e ha fatto innamorare grandi e piccini. Il romanzo è avvincente, divertente e incantevole, vi trasporterà in posti lontani tra atmosfere sognanti, draghi e creature fantastiche. Un consiglio: se viaggiate con dei bambini leggetelo a voce alta prima di dormire, sarà un momento prezioso e indimenticabile per tutta la famiglia!
Cambiando genere, ecco un consiglio dedicato alle lettrici: tutte conoscono la straordinaria serie cult Sex and the City, ma poche hanno letto il romanzo che l’ha ispirata. Il libro di Candace Bushnell è divertente, irriverente, irresistibile. Perfetto se siete single e volete sfruttare queste vacanze per sentirvi belle e seducenti, proprio come Carrie e le sue amiche.
E per gli amanti del giornalismo? Consigliamo Un’idea di destino. Diari di una vita straordinaria di Tiziano Terzani. Si tratta di un’opera inedita che affonda le sue radici negli anni ’80 e che è stata pubblicata solo nel corso del 2014 in occasione del decimo anniversario dalla morte del grande autore. Il libro perfetto per chi desidera sfruttare le vacanze come momento di riflessione sulla vita e sul mondo, mostrando un Terzani profondamente tormentato e dubbioso, ma incredibilmente umano.
Dopo tanti classici, un occhio ai best seller: che ne dite di Storia di una ladra di libri di Markus Zukas? Questo libro del 2005 è diventato un vero e proprio caso editoriale grazie all’uscita del film nelle sale nel 2014, e racconta la storia davvero avvincente di una ragazzina molto speciale, innamorata della letteratura e delle parole. Perfetto sia per chi ama i grandi classici e chi invece predilige letture più moderne.
Seguite i nostri consigli e scegliete il libro da mettere in valigia, perché non è vacanza senza relax e non è relax senza una buona lettura a farci compagnia!
photocredit: Wallpapersas.com
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Con le vacanze estive è sempre la stessa storia: ci sono quelli che già in inverno hanno prenotato volo, aereo, macchina e itinerari e chi invece si riduce sempre all’ultimo. Qualsiasi sia il vostro approccio alle ferie lo sapete che al giorno d’oggi, grazie al web, potete risparmiare tantissimo sulle vacanze e trovare offerte davvero vantaggiose?
Ad esempio la cosa che più spaventa quando si tratta di prenotare una vacanza è il costo del volo. Purtroppo non è poi così vero che organizzare un viaggio con largo anticipo permette di risparmiare; anzi, spesso è necessario rimanere informati quotidianamente per approfittare della flessibilità delle compagnie aree e avere la fortuna di trovare prezzi accessibili, soprattutto nel caso di viaggi in famiglia. In fatto di voli il colosso del web è certamente Skyscanner, il motore di ricerca delle offerte che reindirizza ai siti delle compagnie di volo. Per i più avventurosi poi il sito presenta una sezione dedicata alle migliori offerte low cost, a prescindere dalla destinazione, per organizzare un viaggio last minute verso mete sconosciute a prezzi convenientissimi.
Un trucco utile poi potrebbe essere quello di attivare gli alert sui siti che lo consentono, come ad esempio Kayak. Gli alert sono degli avvisi molto utili che consentono di rimanere sempre informati sui ribassi dei prezzi in real-time, in modo da potersi accaparrare subito l’offerta più vantaggiosa.
Se invece non è il volo che cercate ma l’alloggio sia che si tratti di prenotare un hotel, una stanza o una casa il web offre possibilità infinite di risparmio senza rinunciare alla qualità. Laterooms ad esempio si impegna ad offrire prenotazioni online e pagamenti in loco, con zero costi di prenotazione o cancellazione, e dispone di un call center gratuito. Un’altra soluzione, soprattutto se siete in cerca di pacchetti-vacanza, potrebbe essere Venere.com che dispone di una newsletter per avvisarvi delle ultime offerte, oppure Expedia.it con la sua celebre app che permette di trovare ovunque prezzi vantaggiosi. Non dimenticate anche di dare un’occhiata a Airbnb, il portale che fa incontrare i privati che cercano un alloggio per le vacanze con quelli lo vogliono mettere a disposizione.
A proposito di alloggi esiste anche un sito che permette di alloggiare a titolo completamente gratuito: si tratta di scambiocasa.com (versione italiana del più noto HomeExchange.com), che consente di mettere a disposizione la propria abitazione, compilando una scheda, e consultare quelle degli altri utenti. La trattativa avviene mediante la messaggistica interna, e concluso l’affare è quindi possibile effettuare uno scambio di casa a costo zero.
Per chi viaggia con animali o bambini poi esistono siti dedicati che permettono di trovare soluzioni e itinerari non solo convenienti economicamente ma anche funzionali alle esigenze di tutti: consigliamo particolarmente due portali ricchi di utili informazioni, Vacanzeconbimbi.it e Vacanzeanimali.it
Un’ultima segnalazione la dedichiamo a chi quest’anno vuole cimentarsi nelle vacanze in campeggio ma non dispone dell’attrezzatura necessaria: LocLoc è una community di noleggio online dove è possibile trovare gli oggetti più disparati ma con particolare attenzione a tutto ciò che serve per una gita fuori porta, dal forno portatile alla tenda, fino alle biciclette. Perfetto se volete provare il campeggio per la prima volta ma non siete sicuri di volerci riprovare l’anno prossimo!
In conclusione, qualsiasi sia la vostra idea di vacanza, non dimenticate di cercare le recensioni degli utenti (soprattutto in fatto di alloggi) per trovare soluzioni che siano sì vantaggiose, ma senza dimenticare la qualità.
photocredit: haivisto.com