Incentivi per le auto ecologiche
Il green trova una nuova arma a suo favore, ma in realtà a favore di tutti, grazie agli incentivi statali destinati a chi sceglie di muoversi con mezzi a basse emissioni. Tale decisione è stata promulgata grazie alla conversione in legge del decreto sviluppo 83 che va a dare nuova linfa al mercato automobilistico con incentivi monetari ad aziende e privati che decidono di rinnovare le auto.
Come sempre accompagnato da polemiche, il bonus destinato ai nuovi veicoli in circolazione può invece rappresentare un vero e proprio punto di partenza per chi intende cambiare auto a favore di una scelta più consapevole per noi stessi e per l’ambiente.
Ma come funzionano questi incentivi? Quali sono le vetture che si possono acquistare?
Gli incentivi variano per categorie di richiedenti, in quanto per i liberi professionisti è necessaria la rottamazione di un veicolo che deve essere stato immatricolato almeno 10 anni prima, mentre per quanto riguarda i privati cittadini non vi sono vincoli di questo genere. Il contributo singolo ammonterà al massimo a 5000 euro per veicolo per una somma totale stanziata pari a 140 milioni di euro, suddivisa per i tre anni di erogazione (2013/2014/2015). L’importo varierà in base alle emissioni del veicolo ma con una cifra di partenza pari a 1800 euro.
Le vetture acquistabili sono molto varie. Non ci si deve far ingannare dalla dicitura auto ecologiche, visto che all’interno della legge sono previsti incentivi per auto elettriche, ibride a GPL e metano con diversi importi disponibili ed erogabili. Insomma svariate possibilità che possono accontentare tutte le esigenze sia a livello estetico che di potenza del motore. L’unico limite che si deve rispettare è quello relativo al livello di emissioni registrato in fase di omologazione che deve rientrare all’interno dei parametri stabiliti dalla legge. Per i veicoli totalmente elettrici o ibridi sono previste agevolazioni più ingenti vista la ridotta quantità di sostanze tossiche immesse nell’atmosfera che li rendono la vera frontiera automobilistica green del futuro.
photocredit Mauro Quercia via Compfight