Auto senza assicurazione: ecco le novità
É purtroppo ormai un problema ben noto: in Italia circolano un altissimo numero di veicoli a motore non assicurati.Le ultime statistiche parlano di circa tre milioni e mezzo di vetture, ovvero l’8% del parco auto circolante (dati Ania 2013). La crisi economica e l’instabilità occupazionale hanno purtroppo ulteriormente accentuato il problema negli ultimi anni.
É importante comprendere che l’obbligo di assicurazione non è soltanto un obbligo legale previsto dal legislatore, ma è la condizione che permette il risarcimento di chi subisce un sinistro. L’obbligo si estende anche ai veicoli che non circolano, ma si trovano ricoverati su una strada pubblica: potrebbero infatti essere coinvolti in un incidente e quindi dovere risarcire le vittime del sinistro.
Un’eccezione alla regola è rappresentata da quei veicoli privi di targhe, sedili o volante, che non potrebbero comunque circolare legalmente e che vengono equiparati a rifiuti abbandonati per strada. In questo caso le sanzioni previste sono perciò quelle per l’abbandono di rifiuti. Infatti, un’auto priva di targhe o del volante o del sedile, deve essere per legge rottamata e cancellata dal Pra. In assenza di tale provvedimento, viene comminata multa varia tra i 300 e i 3.000 euro.
L’unica situazione che può prevedere legalmente l’assenza di una copertura assicurativa per un veicolo funzionante, è quella di veicoli che rimangono custoditi dentro aree private recintate, box o garage.
A cosa va incontro chi circola con una vettura non assicurata?
Circolare senza un’assicurazione auto comporta l’immediato sequestro del veicolo e una multa dall’importo variabile tra 841 e 3.287 euro. Per evitare il pagamento dell’intera somma, l’automobilista può chiedere la radiazione del veicolo e la demolizione del mezzo entro un periodo di massimo 30 giorni dalla notifica della multa. In tal caso, una volta radiato il veicolo, potrà essere restituita la cauzione già versata, che sarà decurtata dall’importo reale e definitivo della multa, da ridursi al 25% del totale inizialmente comminato.
In generale, per riavere il possesso del proprio mezzo dopo il sequestro, si deve prima di tutto pagare la multa, attivare una nuova polizza assicurativa per la durata di almeno 6 mesi, e pagare tutte le spese di prelievo, trasporto e custodia del mezzo al deposito.
Ma cosa succede se si verifica un incidente con un’auto non assicurata? Non ci sono speranze per chi subisce danni? Per fortuna chi è vittima di incidenti con veicoli non assicurati, ha diritto a ricevere un rimborso dal Fondo delle vittime della strada.
La battaglia contro il fenomeno si sta evolvendo anche utilizzando sistemi tecnologici ora resi disponibili dall’informatizzazione degli Archivi della Motorizzazione: una telecamera sarà in grado di leggere la targa di un veicolo e di verificare in tempo reale se risulta coperto da polizza assicurativa. Le polizie di Roma e Pordenone saranno le prime che potranno testare il sistema.